
L'amplificatore in questione è un AB con un modulo che ne varia la tensione di alimentazione secondo l'uscita.
in questo caso si chiama AMPLIFICATORE in CLASSE H

ha 2 rail di tensione:
BASSA(low):+/-55Vdc(ramo verso massa, cioè 110Vdc tra i capi)
ALTA(hig):+/-110Vdc(ramo verso massa, cioè 220Vdc tra i capi)
qunado è a basso volume si sfrutta la tensione bassa, e i finali di potenza si sforzano meno perche devono dissipare meno potenza
quando si arriva al limite di potenza del RAIL alimentazine basso interviene la tensione alta per via dei transistor sul RAIL alto un po come 2 amplificatori messi in serie
a 35Vrms in sucita si sta uzando il +/-55V come si comincia a crescrere si alza pure la tensione ai fiali fino a +/-75-80Vdc
in questo caso l'amplificatore arriva al 85% della resa a fronte dei 60-70% di un AB puro
ed ecco dei esempi
con il tester(il rosso e in uscita del amplificatore quindi corrente AC, quello nero e messo tra massa e ramo positivo)
http://www.youtube.com/watch?feature=cZY-ziP02_U
e qui sul oscilloscopio, le sonde sono messe sulla aliemntazione dei finali è si vede come si inserisce via via l'atra tensione