Hardware Tweakers

Dove lavoro mi sembra di aver a che fare con dei marmocchi.
Stiamo migrando da semplici pc a terminal server ed anche limitando gli utenti con policy varie questi riescono comunque a fare quello che non devono fare.

l'ultima che hanno combinato è installare google chrome
se fosse un programma normale verrebbe bloccata l'installazione e finisce li ma a quanto pare il file si va a mettere nel profilo utente e parte da li. non contento, sempre nel profilo locale, installa ed esegue anche il file googleupdate.com

Che voi sappiate c'è qualche modo per "bannare" tutti i servizi di google tranne il motore di ricerca da usare mediante internet explorer?

Sembra che google abbia fatto apposta a creare dei programmi/plugin che bypassano le restrizioni degli amministratori di sistema per permettere ai dipendenti di farsi gli affari propri in barba agli admin

MoM ha scritto: a terminal server

..... formattare tutti i client ed installare un linux superminimale con solo openoffice, mozilla e sopratutto rdesktop per il terminal server? (...e senza passw di root non riescono ad installare niente :) )

lavoriamo tutto con microsoft... alla fine costa meno e non c'è da sbattersi troppo...
abbiamo dei software per la gestione di stampanti, server as400 e gestionali per hotel che non esistono per unix
i client vengono sostituiti da dei thinclient man mano che si bruciano

il problema è anche nelle sessioni terminal dove pur settando gli utenti come user possono in ogni caso avviare degli eseguibili e l'eseguibile del chrome va a salvare dei file nel profilo utente ed avvia googleupdate

stavo guardando se si potevano far eseguire sono degli eseguibili scritti in una whitelist configurata da me (pacchetto office, explorer, acrobar reader ed i software di sistema) ma sono un po' in alto mare