Come puntualmente succede ogni due o tre anni ,oggi ci ritroviamo di fronte alla ennesima consultazione per decidere, se vendere o no i videogioki violenti, e fino a qui tutto ok, ma la kosa assurda è che l'interrogazione parlamentare viene portata avanti da un partito,che in passato ha basato la sua affermazione proprio sulla violenza, basta ricordare la stazione di bologna, l'olio di ricino, le camicette nere ( gente repressa che in gruppi di 10-15 persone ,picchiavano vecchi e bambini, mentre a casa erano messi sotto dalle moglii), ogni volta la stessa cosa ,istigano alla violenza,sono troppo crudi, ecc. ecc. questo vorra significare che, oltre a pagarli molti € troveremo solo in kommercio, gioki tipo CSI perke insegna a fare il poliziotto della scientifica, the sims, molte volte hanno provato a fermare i videogioki, ma poi alla fine l'indotto è troppo forte per farlo, come fà un gioko kome medal of honor a essere poko kostruttivo,quando poi in tv danno programmi condotti da giuliano ferrara,allora dobbiamo vietare anche quelli,anche quelli sono diseducativi, devono vietare le corse della motogp in tv allora,anche quelle sono diseducative, visto che si vedono scene su una ruota che qualke adolescente , può provare a emulare,o no ?
vediamo kome và a finire stavolta, certo ke se invece di diskutere su queste stupidaggini, pensassero invece ai problemi veri, l'italia andrebbe meglio, ke pensino a fare le centrali kosi , mentre giokiamo a HALO e spariamo a dei nemici inesistenti nella realtà, non rischiamo di rovinare il pc.
io dico che AN fà il solito buko nell'acqua vediamo kome andra a finire
wasky